Ritrovare il benessere degli arti inferiori con i 5 consigli di Antonio Mazzotta, specializzato nel trattamento delle problematiche e delle patologie del piede

Con il caldo e l’afa estivi, per molte persone si ripresenta (o si acuisce) un fastidioso problema: il gonfiore a gambe e piedi. Con le alte temperature, infatti, vene e capillari tendono a dilatarsi, abbassando la pressione e rallentando la circolazione del sangue, con un conseguente senso si spossatezza e pesantezza. Oltre a rappresentare un inconveniente di tipo estetico, soprattutto per le donne, che in questo periodo sfoggiano gonne ed abitini, questo disturbo può diventare anche doloroso, compromettendo la buona circolazione linfatica e sanguigna.

Il gonfiore ai piedi è dato da un eccessivo accumulo di liquidi nei tessuti adiposi sottocutanei dovuto nella maggior parte dei casi ad una cattiva circolazione che non riesce a contrastare la forza di gravità, rendendo difficoltosa la risalita dei liquidi, che andranno a depositarsi nei tessuti degli arti inferiori. Questo stato può avere ripercussioni fastidiose, quali la difficoltà ad indossare le scarpe, fastidio e difficoltà nel camminare. A peggiorare il problema contribuiscono le anomalie di appoggio, che si stima colpiscano circa il 70% della popolazione. Tra le più comuni, il piede piatto, il piede cavo, il valgismo e l’eccessiva pronazione durante la camminata.

“È importante prenderci cura dei nostri piedi, è grazie a loro, alle loro centinaia di nervi e alle loro 28 ossa (ben il13,5% dell’intero scheletro) se siamo in piedi! – Ha dichiarato Antonio Mazzotta, specializzato nel trattamento delle problematiche e delle patologie del piede e fondatore di Foot Lab Sport, centro per il benessere dei piedi. – Dobbiamo imparare a considerarli il nostro secondo cuore, in quanto agiscono come una pompa ed è grazie a loro che il sangue venoso ritorna verso il cuore. Mantenere i piedi in salute significa evitare il rallentamento della circolazione venosa e garantire un’adeguata ossigenazione di tutti gli organi ed i tessuti. Per aiutare il benessere del nostro secondo cuore, basta seguire poche semplici regole:

  1. Condurre uno stile di vita sano: un’alimentazione iposodica ricca di frutta e verdura associata ad un po’ di movimento, garantendo il giusto apporto di sali e vitamine e mantenendo una buona elasticità delle pareti venose
  2. Indossare calzature comode: può sembrare una banalità, ma scegliere scarpe di buona fattura e realizzate con materiali di qualità può influire molto sul benessere delle gambe. Sarebbe, inoltre, meglio evitare sia tacchi troppo alti, sia scarpe completamente piatte, perché in entrambi i casi costringono la colonna a una posizione innaturale. L’ideale sarebbe un tacco di 2 cm per gli uomini e di 4 cm per le donne
  3. Pediluvio rinfrescante: un buon pediluvio con acqua tiepida o fredda, oli essenziali rinfrescanti quali eucalipto o menta, sali marini drenanti e un po’ di bicarbonato, dalle proprietà emollienti e antimicotiche, vi darà nuova energia
  4. Automassaggio ed esercizi per le gambe: una buona abitudine contro gambe gonfie e caldo è quella di massaggiare dal basso verso l’alto piedi e caviglie per qualche minuto. Anche distendersi con la schiena a terra e appoggiare le gambe distese sulla parete per qualche minuto può aiutare a sgonfiare le gambe
  5. Valutare la struttura del piede e la modalità di appoggio: consiglio di recarsi in un centro specializzato per la cura del piede per valutare eventuali anomalie dell’appoggio del piede o patologie degli arti inferiori. In questi casi, il problema potrà facilmente essere risolto con delle ortesi specifiche che permettano ai nostri piedi di funzionare in maniera corretta, ovvero dei plantari flebologici. Si tratta di particolari solette realizzate su misura e adattabili a tutti i tipi di scarpe che aiuteranno i vostri piedi a stare meglio.”

 

Foot Lab Sport è un centro specializzato nel trattamento delle problematiche e delle patologie del piede, fondato a Roma da Antonio Mazzotta. Un centro di biomeccanica applicata che si avvale della più moderne tecnologie, come i sistemi caad-cam, gli scanner bi e tridimensionali, le pedane per la rilevazione delle pressioni del piede, le frese a controllo numerico, per produrre ortesi plantari di altissimo livello, riciclabili, anallergici e privi di collanti, in grado di intervenire su qualsiasi tipo di problema o, semplicemente, per migliorare il passo e la postura, guadagnandone in salute e benessere.

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