Borghi, mare e montagna, ma anche eventi. Nonostante siano state messe a dura prova dai forti eventi sismici del 2016, le regioni del centro Italia continuano ad avere molto da offrire ed un’offerta turistica in grado di andare incontro ai gusti di tutti, sebbene in alcuni luoghi siano ancora evidenti i segni del terremoto. Il turismo può costituire un aiuto concreto alla rinascita di questi territori, per questo motivo PaesiOnLine.it, portale leader nel settore turistico, propone alcune idee di viaggio tra Marche e Umbria.
Le Marche sono la regione che è stata colpita in modo più violento dal terremoto, per questo motivo Neri Marcorè, attore di origini marchigiane, ha ideato e promosso Risorgimarche, una rassegna di concerti gratuiti in varie città della regione, per richiamare turisti. Tra i borghi marchigiani, Sarnano (MC) merita certamente una visita. Noto principalmente per le sue benefiche terme, Sarnano è stato eletto tra i Borghi più belli d’Italia, per la sua armonia architettonica e la qualità artistico-storica. Purtroppo attualmente non è possibile visitare alcune delle opere, come la splendida chiesa di Santa Maria di Piazza, nella parta più alta del borgo, ma potrete concedervi una passeggiata tra i suggestivi vicoli del centro storico, magari dal 17 al 19 agosto, quando il Comune ospiterà Castrum Sarnani, una rievocazione storica a tema Medievale curata in ogni piccolo dettaglio. A pochi chilometri da Sarnano si trovano le montagne del Comprensorio Sassotetto Santa Maria Maddalena, con quota di altitudine che va da 1300 a 1680 metri di altezza sul livello del mare, per concedersi lunghe passeggiate tra boschi e natura, magari incontrando anche qualche mucca al pascolo.
Per gli amanti dell’archeologia, Fermo è la meta perfetta. Qui è possibile visitare le Cisterne Romane, un sito archeologico risalente al 40 d.C. circa, con una struttura sotterranea di circa 2.200 metri quadri, composta da trenta camere su tre file parallele, in cui si raccoglieva l’acqua piovana per la distribuzione cittadina, oltre al Parco Archeologico di Falerio Picenus, un’area di circa 30 ettari. Il Parco ospita uno dei teatri romani meglio conservati delle Marche e ancora oggi viene utilizzato in estate per numerose rappresentazioni sotto le stelle. Dopo aver ammirato le testimonianze del passato, perché non spostarsi nella centralissima Piazza del Popolo, con i suoi portici sempre affollati di gente?
Spostandoci verso il mare, per gli amanti di feste e movida, Senigallia (AN) è la destinazione perfetta, in particolare, dal 26 luglio al 6 agosto, quando la città ospita il Summer Jamboree, una serie di eventi ispirati alla musica e cultura dell’America anni ’40 ’50. Saranno allestiti 6 palchi sparsi per le varie piazze e strade della città, con decine di concerti di Rock’n’Roll, Swing, Rhythm’n’Blues, Rockabilly, Country, Doo Wop. Tra gli appuntamenti più amati della kermesse, l’Hawaiian Party in spiaggia del 2 agosto, tra fiori colorati e tanta voglia di far festa.
Se, invece, cercate un mare più “selvaggio”, PaesiOnLine consiglia Numana (AN), nel Parco Naturale della Riviera del Conero, un paradiso naturale a picco sul mare più bello della regione, insignito di 5 bandiere blu. Dal Porto di Numana è possibile raggiungere la Spiaggia delle due Sorelle, dove è la natura ad essere predominante. Priva di strutture turistiche, è raggiungibile solo in barca o a piedi con un impervio sentiero, il passo del Lupo, la spiaggia è bagnata da un mare cristallino, nel quale si stagliano dei faraglioni simili a due suore che pregano verso il monte (da cui il nome della spiaggia).
Spostandoci in Umbria, in una verdissima valle sorge Spoleto (PG), antica capitale dei Duchi Longobardi. Da visitare è l’imponente Duomo della città, la Cattedrale di Santa Maria Assunta, in stile romanico, ma anche il castello, noto come Rocca Albornoziana, situata sulla sommità del colle Sant’Elia, punto più alto della città. Fino al 16 luglio, inoltre, Spoleto ospiterà Festival dei Due Mondi di Spoleto, alla sessantesima edizione, una delle maggiori rassegne culturali e artistiche multidisciplinari italiane e internazionali che include sezioni di opera, musica, teatro, danza e arte.
Sempre in Umbria, va segnalata Cascia (PG), lungo la Valnerina, una strada molto amata dai motociclisti per le sue curve tortuose immerse nel verde, tra pareti rocciose. Qui nacque Santa Rita, per questo motivo la città è da sempre meta di pellegrinaggi religiosi, ma anche di amanti del trekking, dato che costituisce punto di partenza per diverse spedizioni.
Per gli amanti dell’avventura, a cavallo tra le due regioni si estende il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con numerosi percorsi pensati per gli amanti del trekking di ogni livello, anche con il proprio amico a 4 zampe, ma anche stazioni da cui è possibile lanciarsi con deltaplano e parapendio. Nei pressi di Terni, in Umbria, si trovano le Cascate delle Marmore, tra le più alte di tutta Europa, dove i più temerari potranno cimentarsi con il rafting. Nel corso dei millenni, la forza dell’acqua ha scavato nella roccia delle sale, con stalattiti e stalagmiti da rimanere a bocca aperta. È possibile visitare queste grotti accompagnati da una guida speleologica professionista.
Infine, restando in tema di speleologia, almeno una volta nella vita andrebbero viste le famose Grotte di Frasassi, comune di Genga, in provincia di Ancona. Si tratta di cavità carsiche sotterranee con un susseguirsi di antri, cavità, stalattiti e stalagmiti con forme molto particolari di eccezionale fascino e bellezza. Ad esempio, è possibile ammirare un organo, le candeline, il laghetto cristallizzato sul quale si affaccia il Castello delle Fatine, ma anche “i giganti”, il cui diametro è stimato tra i 2 ed i 5 metri e l’altezza tra 1,50 e 20 metri, che possono essere sicuramente considerate le più importanti stalagmiti della grotta.