Il 25 novembre si celebra la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, un giorno per ricordare tutte le vittime e per fermarsi a riflettere su quanto, ancora oggi, sia diffuso questo fenomeno e di come continui a crescere il numero di chi subisce violenza sia fisica, sia mentale. Ma nel 2015 c’è ancora bisogno di dirlo? Questa la domanda che pone Felinia, personaggio delle strisce a fumetti Sketch & Breakfast (https://goo.gl/JSEYXF) di Simona Zulian e Andrea Ribaudo, nella vignetta realizzata in collaborazione con IAIA – Ilaria Associazione Impegno Antiviolenza, in ricordo di Giulia, la cui vita è stata spezzata dalla mano del suo ex fidanzato.
“Abbiamo realizzato questa vignetta nella speranza di muovere qualche coscienza ancora intorpidita, e augurandoci di poter aiutare IAIA, un’associazione nata per non dimenticare l’omicidio di Ilaria Leone, morta a soli 19 anni dopo essere stata stuprata e picchiata, che opera per fermare la violenza sulle donne. – Hanno commentato gli autori. – Se il nostro lavoro può contribuire a diffondere il loro messaggio, laddove ancora ci fosse bisogno di ricordare che la violenza è sbagliata, siamo ben lieti di farlo. Se una donna dice no, o dice basta, va rispettata la sua volontà. Questo è un concetto che, purtroppo, sembra essere ancora poco chiaro a molti individui che non ci sentiamo di definire ‘uomini’. Ci auguriamo che le nostre vignette, veicolando il messaggio in rete in modo virale, possano contribuire a far riflettere e a ricordare tutte le vittime”.
L’intera Casa Editrice Dentiblù (www.dentiblu.it), che pubblica le avventure di Felinia, si unisce per ribadire il rifiuto a ogni forma di violenza. “Nel nostro piccolo, vogliamo dare il nostro contributo, affinché si continui ad affrontare il tema, cercando di sensibilizzare tutta la popolazione, e in particolare i giovani, che costituiranno la società di domani. – Hanno commentato i fondatori Barbara Barbieri e Stefano Bonfanti. – Felinia è uno dei personaggi più amati del nostro catalogo, e sappiamo dai messaggi che ci arrivano, che molte ragazze e molti ragazzi trovano nelle strisce di Sketch & Breakfast una dimensione nella quale si sentono accettati, dove non sentirsi più ‘diversi’ e quindi sbagliati. Per questo, crediamo che anche i fumetti possano avere una forte utilità sociale”.